Caro prezzi. Coldiretti. Italiani mangiano di meno ma spendono il 7,3% in più. Crolla consumo ortofrutta

 

Il caro prezzi taglia del 4,9% le quantità di prodotti alimentari acquistate dagli italiani nel 2023 costretti però a spendere comunque il 7,3% in più a causa dei rincari determinati dall’inflazione.

È quanto emerge dall’analisi Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi al primo quadrimestre, in riferimento al rafforzamento delle azioni di monitoraggio dei prezzi annunciato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.

Il risultato, spiega la Coldiretti, è che i consumi domestici di ortofrutta fresca sono diminuiti dell’8% nei primi tre mesi del 2023, con ciascun italiano che, indipendentemente dall’età, ne ha consumata dell’anno quasi 2 kg in meno rispetto allo stesso periodo di quello scorso, secondo Coldiretti su dati Cso Italy.

Le famiglie tagliano quindi gli acquisti e vanno a caccia dei prezzi più bassi, anche facendo lo slalom nel punto vendita, cambiando negozio, supermercato o discount. Una situazione di difficoltà che coinvolge le imprese agricole colpite dal maltempo che ha decimato i raccolti e dai bassi prezzi pagati alla produzione che spesso non coprono neanche i costi.

 

Questa voce è stata pubblicata in Consorzio. Contrassegna il permalink.

I commenti sono chiusi.